[et_pb_section admin_label=”section”][et_pb_row admin_label=”row”][et_pb_column type=”4_4″][et_pb_text admin_label=”Testo” background_layout=”light” text_orientation=”left” use_border_color=”off” border_color=”#ffffff” border_style=”solid”]

La liposcultura  è un intervento volto alla rimozione e al rimodellamento delle componenti adipose del corpo.

Un corpo armonioso è un obiettivo che non sempre può essere raggiunto per mezzo di un’alimentazione equilibrata e di un esercizio fisico mirato e svolto con regolarità. Alcuni depositi di grasso, infatti, non possono essere eliminati se non con l’aiuto della chirurgia plastica.

La liposuzione può risolvere in modo veloce e definitivo molti di questi problemi e aiutare a superare quel senso di frustrazione e d’inadeguatezza che spesso li accompagna. Nelle donne  l’accumulo di grasso è maggiormente presente al livello dell’addome e sui fianchi,. Nell’uomo, nella regione addominale e dei fianchi, oltre alla zona delle mammelle. Inoltre, si può intervenire su aree di dimensioni ridotte come il collo e il mento, per donare un aspetto fresco e giovane al viso,o nella regione interna del ginocchio conferendo alle gambe un’aspetto piu’ armonico.La quantità di grasso asportabile tramite aspirazione è limitata, ma l’intervento è ripetibile nel tempo.

Intervento

L’intervento di liposcultura consiste nell’aspirare il tessuto adiposo in eccesso attraverso l’introduzione di cannule di diverso diametro che mediante un meccanismo di vario genere (manuale, meccanico, pneumatico,) consente di aspirare il grasso in eccesso. Vengono praticate delle piccole incisioni di pochi millimetri in zone diverse a seconda delle aree da trattare e solitamente posizionate in peghe cutanee per cui risultano pressoché invisibili.

 

Anestesia

Qualora la liposcultura si debba applicare ad aree di piccole dimensioni, può essere praticata una semplice anestesia locale, per aree più ampie sarà necessario abinare una sedazione o nei casi in cui si tratteranno più distretti, un’anestesia generale o spinale. La durata varia dall’estensione e dal numero di aree da trattare.

Postoperatorio

Al termine dell’intervento saranno applicate delle fasciature di compressione che alla prima medicazione saranno sostituite con speciali guaine elastiche o collant compressivi. La comparsa di ecchimosi è costante e queste scompariranno nel giro di 15 giorni circa; costante sarà anche l’edema (gonfiore) così come un’alterazione della sensibilità che scompariranno con il trascorrere delle settimane e a volte anche nell’arco di qualche mese. Sono suggeriti dei massaggi leggeri o dei linfodrenaggi, che possono aiutare ad eliminare più in fretta i gonfiori.

 

[/et_pb_text][/et_pb_column][/et_pb_row][/et_pb_section]

Categories:

Tags:

Comments are closed